Negarsi un po'

“E non finisce mica qui!” cioddetto.
“Chiamo le guardie! Se continua così mi vedro’ costretto a prendere dei provvedimenti. Mio cugino e’ avvocato, sa?”

Ogni sera e' sempre la stessa storia.
Verso le 8, le 8 e mezza, suona il telefono della mia galleria.



A quell’ora, farabutti, non c’e’ mica piu’ nessuno in ufficio.
Lascio suonare. Tre squilli... Quattro....
Mannaggia alla Pasqualicchio che non c'e' mai quando serve.
Ricordarmi di costringerla a rimanere fino a quando me ne vado io.
Otto squilli... Insistono.
Non dovrei rispondere, tanto lo so che sono loro.
Porcaccia di un'eva... Basta: rispondo.
Pero' col tono piu’ basso possibile. Delle volte inizio a parlare da solo prima ancora di alzare la cornetta, cosi’ sembra che mi interrompono mentre sto dicendo qualcosa e sono impegnato (eh eh).
Faccio piano piano con la voce flebile:
“Si’?”
Due secondi di silenzio e…

“PRRRR!!!!!”

Pernacchione.
Dementi. Tutti i santi giorni.
Sono invidiosi perche’ sono una persona importante, sti vigliacchi!
Tanto vi pesco un giorno. Faccio mettere le linee sotto controllo, faccio...
vi mando Starsky e Hutch a prendervi a casa, vi mando…..

La Pasqualicchio, una volta quando celodetto, dice di non rispondere.
Forse c’ha ragione, cosi’ tutte le sante volte decido di non rispondere e lasciar suonare.
Poi pero’ penso che cio’ delle responsabilita’ io.
E se e’ il Metropolitan? O se mi chiamano da Roma?
Se e’ Mauriziuccio bello che mi chiede la galleria per una nuova mostra?
(me l’ha promesso, porcaccia di un’eva. Maurizio! Ti ho fatto dare pure la laurea mannaggiatte. Me l’avevi promesso gia’ tre anni fa che esponevi qualcosa nella mia galleria…)
Eh no, ho deciso: da oggi cascasse il mondo non rispondo piu’.
Se hanno bisogno richiamano.
Tanto lo so che a quest’ora o sono questi delle pernacchie oppure e’ quel bell’imbusto di Sen Hardy con un’altra delle sue idee della minchia…
“Ciao Cavalluccio, avrei un progetto per ottobre-novembre prossimi.
Pensavo: perche’ non invitiamo i riservisti astronauti della Nasa,
quelli che dovrebbero andare sullo Space Shuttle?
Invitiamo loro e i saltimbanchi dell’Armata Rossa, che da quando ha chiuso
il negozio l’URSS son sempre li’ che non sanno cosa fare… e gli facciamo fare una bella performance di tiro alla fune. Che dici?”

Te pareva, un’altra idea del caz...

“Uhm… Ci penso e ti faccio sapere. Ciao”. Metto giu’.
Belle forze! Tanto fa presto lui!
E’ a quasi 200 chilometri: chiama, mi spippola le sue due o tre robette per la stagione prossima, mette giu’ e tutto il lavorazzo resta sul gobbo a me…

Non rispondo piu’ non rispondo.
Anzi: d’ora in poi mi nego al telefono anche negli orari normali, come fanno a Rivoli (mortacci!)

---caballuccio